Nasce Sicilia Passepartout, la nuova carta per i turisti (Video)

Nasce a Palermo “Sicilia Passepartout”, la card ideata come in altre città europee, con l’obiettivo di migliorare il sistema dell’accoglienza turistica locale, veicolando un’offerta integrata di servizi di qualità per i visitatori.

Già da domani, (1° maggio 2015) la carta sarà operativa con l’evento “Ballarò di Primavera”, con un itinerario che comprende l’accesso gratuito a 4 siti culturali, una degustazione gastronomica e sconti fino al 50% per entrare in altri siti di interesse storico e per fare acquisti in locali convenzionati.

“Sicilia Passepartout” nasce dall’esperienza imprenditoriale di Vincenzo Caruso, responsabile della D&D srl, società proprietaria del marchio Diamond Card (carta sconti e servizi).

L’azienda ha messo la sua più che decennale esperienza, nel promuovere e rendere operativa la nuova card turistica. Partner fondamentale del progetto, per le sue competenze nel settore della valorizzazione turistica e culturale della città, è Antonella Tirrito, presidente dell’associazione “Segni Indelebili”.

L’iniziativa è stata presentata a Palazzo delle Aquile, in una conferenza stampa, alla presenza, tra gli altri, del Presidente del Consiglio Comunale di Palermo Salvatore Orlando, e del Consigliere Paolo Caracausi, vertice della commissione consiliare alle Attività Produttive.

“Sicilia Passepartout” è un vero e proprio percorso di accompagnamento che mette insieme trasporti pubblici, monumenti storici, molti dei quali inaccessibili per gli stessi palermitani, eventi ed enogastronomia.

La card, infatti, non è solo un pass per il turista, come già accade in molte altre città europee. E’ molto di più. Oltre a rendere il turismo accessibile ai “diversamente abili”, rappresenta un fattore di crescita e di lavoro, soprattutto per i giovani, nonché un contributo alla conoscenza di siti normalmente chiusi al pubblico e adesso fruibili solo con “Sicilia Passepartout”.

La Diamond Card metterà in campo tutta la sua esperienza nel supportare l’acquisto della nuova carta, con una guida turistica in varie lingue e con la creazione di un’App dedicata che, identificherà il possessore, permettendogli di fruire degli ingressi gratuiti e degli sconti previsti; allo stesso tempo, fornirà informazioni utili per vivere al meglio la propria vacanza.

“Sicilia Passepartout” può essere acquistata e ricaricata con un semplice click e, il possessore, nei desk di ritiro, potrà anche scegliere ulteriori percorsi tematici indicati nell’omonimo portale web (www.siciliapassepartout.it).

Tra i siti inseriti nel circuito “Sicilia Passepartout” ci sono: la Chiesa di Casa Professa, il Palazzo delle Aquile, il Campanile di San Giuseppe Capasso, la Chiesa della Regione, la Chiesa di San Cataldo, l’Oratorio San Salvatore e, tra gli inediti, il Palazzo Conte Federico, il Collegio di Santa Maria di Castiglia al Carmine e tanti altri.

 

 

Articolo originale di Tele Occidente del 30/04/2015

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